Il canale di pagamento per lo “Straccia Bollo” resta quello già attivato dalla Regione nelle delegazioni Aci e nelle agenzie pratiche auto autorizzate nelle 9 province siciliane.
Stracciabollo Sicilia 2025 prorogato: arretrati senza more e sanzioni
Sarà pubblicata nei prossimi giorni la legge che proroga al 30 giugno la misura denominata “stracciabollo”, prevista dalla legge di Stabilità 2025-2027. A darne notizia è l’assessore regionale all’Economia Alessandro Dagnino.
«La norma straccia bollo – evidenzia l’assessore – ha fatto registrare un notevole interesse da parte dei contribuenti. Con questa proroga assicuriamo un po’ più di tempo a tutti quei cittadini siciliani che intendono usufruirne e pagare quindi senza interessi e sanzioni la tassa automobilistica regionale scaduta e non versata tra il primo gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023».
Per ottenere lo sgravio, al momento, è necessario effettuare il pagamento esclusivamente nei punti Aci o negli sportelli convenzionati entro il 30 aprile del 2025. In tale modalità sarà possibile saldare la cartella con l’importo ridotto.
Settimanalmente Aci farà pervenire al dipartimento regionale delle Finanze e del credito i flussi dei pagamenti e quest’ultimo, poi, provvederà a comunicare ad Ader la cancellazione delle somme non dovute grazie allo “Straccia-bollo”.
Come funziona lo “Stracciabollo” in Sicilia
La misura, così come previsto dalla legge di Stabilità 2025-2027, riguarda la tassa automobilistica regionale scaduta e non pagata tra il primo gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023.
Il canale di pagamento resta quello già attivato dalla Regione nelle delegazioni Aci e nelle agenzie pratiche auto autorizzate nelle nove province siciliane.
Per aderire alla regolarizzazione “Straccia bollo”, il contribuente, senza necessità di istanza, dovrà effettuare – a questo punto entro il 30 giugno 2025 – il pagamento esclusivamente presso tali sedi, specificando la targa del veicolo e l’anno di imposta che intende regolarizzare.
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Articoli a cura della redazione di SiciliaLive.eu