La nuova isola ecologica intelligente a Catania comprende otto moduli, con portellone frontale per la movimentazione dei contenitori interni.
Catania, attivata la prima isola ecologica intelligente [Foto]
È stata attivata in piazza Viceré, alla presenza dell’assessore all’Ecologia Massimo Pesce, la prima delle quattro isole ecologiche intelligenti previste a Catania con fondi Pnrr. Il sito, autonomo e autosufficiente nella gestione e nel controllo dei rifiuti, costituisce un’alternativa alla raccolta porta a porta, con la possibilità di conferimento per le utenze che sono impossibilitate per motivi vari ad ottemperare nei giorni e negli orari del calendario di raccolta.
La nuova isola ecologica è stata realizzata dalla Srr nell’ambito della linea d’intervento promossa dal Ministero per la Transizione ecologica relativa a “Miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani”. Le altre tre saranno attivate in via Gozzano ( Vulcania) e in piazza San Pio X, da settembre, e in via Madonna Le Salette (piazza Don Innocenzo Bonanno) da ottobre.
“Le isole ecologiche intelligenti –ha sottolineato l’assessore Pesce – presentano diversi vantaggi, tra questi una maggiore intercettazione di rifiuti e il conferimento di tipologie non oggetto di raccolta porta a porta, a favore di una maggiore sostenibilità socioeconomico-ambientale del sistema di raccolta e del miglioramento del decoro urbano”.
Il sito consente la riduzione dei costi di trasporto attraverso sistemi di telelettura a distanza e minimizzazione delle operazioni di ritiro e inoltre, grazie al meccanismo di conferimento controllato e alla registrazione degli accessi per il conferimento delle varie tipologie di rifiuti, permette di effettuare la misurazione ai fini della tariffazione puntuale.
Come funziona l’isola ecologica intelligente a Catania
La struttura comprende otto moduli, con portellone frontale per la movimentazione dei contenitori interni. Il sistema di registrazione e monitoraggio garantisce un controllo in tempo reale dei conferimenti e ha all’interno contenitori, di varia volumetria, per carta, vetro, plastica e lattine e piccoli raee.
È presente un sistema di identificazione delle utenze, formato da un pannello centrale con istruzioni minime per l’utilizzo. L’identificazione avviene attraverso banda magnetica (tessera sanitaria – codice fiscale): si sceglie la tipologia di rifiuti da conferire e si apre automaticamente la bocca della frazione merceologica individuata (con accensione di un led di riferimento ).
Una volta terminate le operazioni di conferimento, il sistema di controllo elaborerà i dati ed invierà al server tutte le informazioni registrate.
Articoli a cura della redazione di SiciliaLive.eu