Levante torna in concerto nella sua Catania: il racconto e la scaletta della tappa del tour “Live nei Teatri 2024” al Metropolitan.
Levante live a Catania: “Lo stretto necessario” per stare bene
Dopo i due sold out di Palermo, Levante è tornata in concerto nella “sua” Catania. L’artista, originaria di Palagonia, sul palco del Teatro Metropolitan si è esibita con la sua band di sempre (Alessio Sanfilippo alla batteria, Alessandro Orefice alle tastiere, Matteo Giai al basso, Eugenio Odasso alla chitarra, Lorenza Giusiano e Elisa Semprini ai cori) offrendo al pubblico uno spettacolo in un abito rinnovato che – come solo in teatro può accadere – permette un contatto più stretto, intimo e accogliente.
Apice dell’intimità raggiunta dalla versione chitarra e voce di Abbi cura di te che fa venire la pelle d’oca a tutti i presenti.
Insieme alle immancabili hit live – non ultimo il brano sanremese Vivo o Capitale, mio capitale di Springsteeniana memoria – vengono proposte alcune perle che mancano in scaletta da tanto: alcune canzoni vengono suonate in acustico (vedi Gesù Cristo sono io) altre invece sono state rivisitate grazie all’aggiunta di strumenti come il violino e il contrabbasso elettrico che le portano su tappeti armonici più vicini al trip-hop che al sound originale.
La ciliegina sulla torta, “un extra dono” come lo definisce l’artista, è rappresentata da un brano che in questo tour Levante non porta live, ma che per lei è impossibile non cantare alle pendici di mamma Etna: Lo stretto necessario riempie il cuore di tutti i siciliani presenti e spiega tramite le emozioni – se ancora ce ne fosse bisogno – il perché, nonostante tutti questi anni lontano dalla propria terra, Claudia se la sia proprio tatuata sulla pelle la sua Catania, la sua casa.
Levante nei Teatri 2024: la scaletta di Catania
1) Leggera
2) Capitale, mio Capitale
3) Rancore
4) Io ero io
5) Alma Futura
6) Se non ti vedo non esisti
7) Abbi cura di te
8) Di tua bontà
9) Fa male qui
10) Non stai bene
11) Memo
12) Metro
13) Antonio
14) Iride
15) Mater
16) Gesù Cristo sono io
17) Invincibile
18) Andrà tutto bene
19) Non me ne frega niente
20) Vertigine
21) Lo stretto necessario
22) Alfonso
23) Tikibombom
24) Vivo
25) Mi manchi
Edward Agrippino Margarone nasce nell’estate di Italia ’90. Cresce a Mineo dove due grandi passioni cominciano a stregarlo: lo sport e la musica. Giornalista e laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni, ha coordinato diverse redazioni prima di fondare SiciliaLive. In pianta stabile a Catania, il suo nome è sinonimo di concerto: se andate a un live, con ogni probabilità, lo trovate lì da qualche parte.
